Nello Maruca – Vita
Pur non conoscendo né dove, né come, né quando, l’uomo ha la certezza del sopraggiungere della morte e, per quante previsioni possa fare non avrà mai certezza d’altro.
Pur non conoscendo né dove, né come, né quando, l’uomo ha la certezza del sopraggiungere della morte e, per quante previsioni possa fare non avrà mai certezza d’altro.
Il bambino guardava la nonna che stava scrivendo una lettera. Ad un certo punto, le domandò: “Stai scrivendo una storia che è capitata a noi? E che magari parla di me? “.La nonna interruppe la scrittura, sorrise e disse al nipote: “È vero, sto scrivendo qualcosa di te. Tuttavia, più importante delle parole, è la matita con la quale scrivo. Vorrei la usassi tu, quando sarai cresciuto”.Incuriosito, il bimbo guardò la matita, senza trovarvi alcunché di speciale. “Ma è uguale a tutte le altre matite che ho visto nella mia vita! “.”Dipende tutto dal modo in cui guardi le cose. Questa matita possiede cinque qualità: se riuscirai a trasporle nell’esistenza, sarai sempre una persona in pace con il mondo.”Prima qualità: puoi fare grandi cose, ma non devi mai dimenticare che esiste una Mano che guida i tuoi passi. “Dio”: ecco come chiamiamo questa mano! Egli deve condurti sempre verso la Sua volontà.””Seconda qualità: di tanto in tanto, devo interrompere la scrittura e usare il temperino. È un’azione che provoca una certa sofferenza alla matita ma, alla fine, essa risulta più appuntita. Ecco perché devi imparare a sopportare alcuni dolori: ti faranno diventare un uomo migliore.””Terza qualità: il tratto della matita ci permette di usare una gomma per cancellare ciò che è sbagliato. Correggere un’azione o un comportamento non è necessariamente qualcosa di negativo: anzi, è importante per riuscire a mantenere la retta via della giustizia.””Quarta qualità: ciò che è realmente importante nella matita non è il legno o la sua forma esteriore, bensì la grafite della mina racchiusa in essa. Dunque, presta sempre attenzione a quello che accade dentro di te.””Ecco la quinta qualità della matita: essa lascia sempre un segno. Allo stesso modo, tutto ciò che farai nella vita lascerà una traccia: di conseguenza, impegnati per avere piena coscienza di ogni tua azione”.
Lontani da casa, dai loro affetti e dal loro “Porto sicuro”. Una scelta portata sicuramente dall’amore verso il prossimo, dalla forza interiore e da un cuore grande. Mogli e madri in attesa, figli che ricordano a malapena il volto dei loro padri. Coraggio! Tanto coraggio… Un’enorme dose di coraggio nei cuori di chi a casa aspetta. Altrettanto coraggio nei cuori di chi lotta, rischia aspettando di tornare. Uomini!? No… Anche se la loro è una scelta, io li ritengo eroi! Eroi che non siedono su una poltrona che li rende pieni di potere e ricchi, ma eroi che adempiono al loro dovere mettendo a rischio la loro vita. Eroi che non mangiano sulle spalle degli altri, ma che mettono in prima linea le loro vite per salvaguardare le nostre.
Ogni lacrima caduta al cospetto di una rima è il risultato di un percorso non lontano dalla verità, ogni sorriso che avanza nel riconoscersi elemento essenziale di un grande disegno, accorcia i tempi della nostra comprensione.
Non sono le qualità dell’uomo ad azzerare i suoi peccati, ma è l’immensa, infinita bontà divina.
Noi donne quando impariamo ad essere forti da sole non ci spaventa quasi nulla se non perdere i figli; ma per quanto riguarda l’amore “cicatrizziamo” la delusione e andiamo avanti come sempre.
Il cammino della vita in questo mondo è spesso interrotto da cadute e da delusioni che mi scoraggiano, ma le Tue parole mi vengono in mente: “Se il mondo vi odia, sappiate che ha odiato me prima di voi”, così, caro Gesù, prendo la croce e mi appoggio ad essa, riprendo il mio cammino, seguo i tuoi passi perché so che mi conducono all’Amore e alla Vita.