Nesli (Francesco Tarducci) – Desiderio
Desideriamo ciò che è inutiledicendo “voglio”non sorridiamo se non lo abbiamo dicendo “muoio”.
Desideriamo ciò che è inutiledicendo “voglio”non sorridiamo se non lo abbiamo dicendo “muoio”.
Non è una colpa desiderare un attimo di pace lungo quel filo di orizzonte, al tramonto, quando il sole s’incendia di passione, aspettando invano la sua amata luna.
Posso sopportare la forza brutale, ma la ragione brutale è insopportabile. Vi è qualcosa di sleale nel suo uso, come sferrare un colpo basso all’intelletto.
Il mio pensarti tormento, attanaglia la mente… Non esiste sosta nessuna quiete, costantemente dentro di me, difficile allontanarsi, impossibile annientarlo… voci e gridi inesauribili mi estirpano dal mio corpo… trasportandomi nell’illusione invisibile… di un tuo bacio.
Il vedo e non vedo è capace di accendere il desiderio e liberare le fantasie.
Spesso è dove non pensiamo di cercare, che si trova quello che desideriamo.
E in questa notte piena di pensieri anche il silenzio può fare rumore.