Nesli (Francesco Tarducci) – Musica
Il tempo, non contarlo. Non guardarti indietro mai, non farlo.Conta solamente dove vuoi arrivare, tutto il resto lascialo stare.
Il tempo, non contarlo. Non guardarti indietro mai, non farlo.Conta solamente dove vuoi arrivare, tutto il resto lascialo stare.
Quando le cose diventano troppo pesanti, chiamatemi Elio.
Non tratto le note meglio di altri pianisti. Ma le pause tra le note… oh, è lì che sta l’arte!
Qualunque sia l’intensità del suono col quale voi eseguite un passo, forte o fortissimo, piano o pianissimo, tenete conto degli accenti metrici, ritmici, patetici e fateli risaltare. Non bisogna, sotto pretesto di colorire, livellare e distruggere queste bellezze dell’espressione.
Se solo Mozart, Bach e Chopin sapessero che definisci l’House la, Techno e l’Hardcore musica, ti tirerebbero un pianoforte in testa.
In questa canzone esprimo quello che ho sempre pensato. Che ci sia ben poco merito nella virtù e ben poca colpa nell’errore. Anche perché, non ho mai capito malgrado la mia età, cosa sia esattamente la virtù e che cosa esattamente sia l’errore.Perché basta spostarsi di latitudine e vediamo come i valori diventano disvalori e viceversa. Non parliamo poi, nello spostarci nel tempo. C’erano morali nel medioevo che oggi non sono assolutamente riconosciuti. Oggi noi ci lamentiamo, vedo che c’è un gran tormento sulla perdita dei valori, bisogna aspettare di storicizzarli. Io penso, che non è che i giovani di oggi non abbiano più valori, hanno sicuramente dei valori che noi non siamo ancora riusciti a capir bene, perché siamo troppo affezionati ai nostri.
Tra lacrime, preghiere, notti in bianco e giorni che sono sembrati più neri del buio a causa di eventi di vita e di persone che professano l’egolatria, oggi posso dire di essere soddisfatta di me stessa, perché ho imparato a non essere come chi del male ha fatto la propria missione di vita, e sono andata avanti credendo in quello che ho sempre desiderato fare come professione. Oggi siamo in pochi, ma onesti, che collaboriamo e possiamo dirci grazie! Il mio grazie speciale è sempre diretto al Cielo, perché solamente su delle vie straordinarie potevo incontrare persone straordinarie con cui collaborare per lavorare. Parole e musica diventano canzoni quando nascono dal puro amore per quest’arte; un vero e proprio dono.