Nesli (Francesco Tarducci) – Ricordi
So soltanto che i ricordi a volte fanno mancar l’aria.
So soltanto che i ricordi a volte fanno mancar l’aria.
Ti ricordi amore, il coraggio che ci dava di primavera, ed ogni cosa era bella, e ogni giornata piena di belle sorprese, ogni cosa doveva arrivare, sempre pieni di sogni e belle speranze. Io ridevo e tu mi carezzavi i capelli scompigliati dal vento e intanto il tempo è passato e il cielo su di noi è cambiato, il vento del tempo ha portato via i nostri sogni.
Il passato è il libro più interessante che si possa leggere.
La memoria dell’uomo è fatta per ricordare. I ricordi sono i mattoni della nostra esistenza. Ricordati di me per costruire la tua vita solida come una casa di mattoni. Non farlo sarebbe come aver costruito una casa con la paglia. Tu sei e sarai il mio progetto più importante, costruirò con te la felicità.
I ricordi cercano di schiacciare noi ma bisogna respirare il presente avanti giorno dopo giorno se non vogliamo vivere di lacrime.
Ne sentiva ancora l’odore. Quel profumo che sa di occasioni mancate, di tempo forse sprecato, di attimi oramai perduti. Quel profumo che ha la nostalgica fragranza di ricordi mai del tutto sepolti, ricordi che riescono ancora a stringerti il cuore.
Siamo un fiato di speranza che si perde contro un vetro.