Nesli (Francesco Tarducci) – Stati d’Animo
Eh già vorremmo che potessero tutti sentire le nostre voci e quello che ognuno vorrebbe dire.
Eh già vorremmo che potessero tutti sentire le nostre voci e quello che ognuno vorrebbe dire.
Alcune volte pensiamo troppo o troppo poco.Si arriva ad un punto in cui vuoi solo tacere, stringerti le ginocchia al petto e tacere.Pensare pensare e soltanto pensare, tutto il resto non conta.Non conta formulare frasi, non conta il mondo, non conta il battito del tuo cuore né le lacrime dai tuoi occhi.Conta solo te stesso e i tuoi pensieri, i tuoi sogni… la tua anima.
Quando tocchi il fondo, quando vedi il buio più nero, quando pensi che sei stanca che non riesci più a sopportare tutte le prove che la vita ti ha messo davanti, ecco che arriva la svolta, quel raggio di sole che riaccende il sorriso sul tuo volto, e sai che niente e nessuno riuscirà mai più a spegnerlo!
A volte, cerchiamo di amare una persona, che ci illudiamo di avere dimenticato l’altra.
Cosa pensi che senta l’anima di un’essere vivente quando sente una carezza d’anima? Niente, ma tutto. Quello che da sempre attendeva.
Mentre mi raggomitolo nel calore del ricordo, l’infinità del vivere scompone i fili della matassa del mio io e nella irrequietezza, come un gatto faccio le fuse all’orizzonte del mio avvenire.
I complimenti fanno piacere, un saluto, anche un semplice “Ciao”. Però se vicino ad essi non trovo fatti che dimostrano altrettanto interesse onestamente preferisco il silenzio.