Niccolò Machiavelli – Frasi Sagge
Dove men si sa, più si sospetta.
Dove men si sa, più si sospetta.
Immagina d’essere un bimbo che, sdraiato sulla schiena con lo sguardo rivolto al cielo senza nuvole, faccia bolle di sapone con un anello di plastica. Non appena la bolla si stacca, l’osservi mentre s’innalza nel cielo, e così facendo sposti l’attenzione dalla bolla al cielo. Mentre osservi la bolla, questa scoppia, ma l’attenzione per un attimo rimane là dove c’era la bolla. Ecco, in quell’attimo la consapevolezza si posa nello spazio vuoto.
“Ma se vi accontentate perfino in quello che desiderate, sognate, sperate per l’anno nuovo ditemi voi dove andremo a finire! Leggo pensieri che iniziano con” io non voglio tanto “oppure” il giusto, non chiedo di più “… oppure il mio preferito.” Quello che Dio vuole darmi. “Ma puntate alto! Perché si fa sempre ora a salire ancora di più! Le nuvole altro non sono che la selezione all’ingresso nel mondo di chi ha voglia di lasciare il segno, di chi nel cielo non vede un limite ma un trampolino di lancio, di chi si appiglia alle stelle, ed è solo l’inizio”
Io sono diverso, le belle parole, con chi non le merita, non ci sono, mi si ritirano, esce fuori solo quello che loro vogliono vedere, o almeno in parte, non si può essere così bravi ad imitare il nulla dopo tutto.
Per essere felici occorre agire sapendo di esserlo già.
Mai lasciare che chi non è preparato pervenga al potere e chi non è degno turbi la quiete. Così come è meglio evitare di chiedere consigli a chi si suppone non essere all’altezza. Solo così il saggio crea le basi della sua sicurezza personale.
Chiedere aiuto non è un errore, lo è pensare di ottenerlo.