Nicola Aghilar – Uomini & Donne
Ultimamente si è arrivati a pensare che gli uomini portano i pantaloni solo per il semplice motivo che non sopportano al freddo alle cosce.
Ultimamente si è arrivati a pensare che gli uomini portano i pantaloni solo per il semplice motivo che non sopportano al freddo alle cosce.
Sono le favole che c’hanno raccontato mamme, nonne e zie da piccole ad aver costruito le nostre roccaforti di convinzioni sui sentimenti e sugli uomini. Un rospo rimarrà sempre un rospo, anche dopo averlo baciato, se è rospo dentro. Ci frega la scarpetta di cristallo che è scomoda e fa male, ci frega la mela che allunga la vita, ci frega il tappeto volante per poter inseguire i nostri sogni, ci frega la sindrome della crocerossina con quella strana tendenza a voler salvare a tutti i costi chi non vuole essere né salvato né guarito; gli uomini: malati terminali di sentimenti ed emozioni che se ne vanno in giro con flebo di zucchero per addolcire di tanto in tanto quei pensieri e quelle parole che se uscissero dalla testa e dalla bocca così per come sono, sarebbero amari, amari, amari. E noi che facciamo? Ci rimaniamo male per non essere le sole, le uniche, le eroine che che cancellano i ricordi delle “ex-qualcosa” e impediscono ogni altra forma di “future-qualcosa” all’infuori di noi stesse, arriviamo noi e vogliamo il primato su tutto, li spogliamo di un prima e di un dopo. Mi vien da pensare che sono proprio poveri gli uomini se devono fare i conti con tutto questo, ecco perché preferiscono rimanere rospi!
L’uomo perfetto non esiste, ma se proprio pensi di averlo incontrato, devo chiederti un favore. Fai i complimenti da parte mia a quel grande attore che te ne sta recitando la parte!
Non esiste semplicità assoluta nell’essere umano. Ciascuno è semplicemente complesso nella sua unicità.
Quando incontri una “vera” donna devi stare attento a ciò che dici e a ciò che vuoi. La vera donna non ha tempo di “giocare”. Quindi o hai le palle oppure abbandona la “presa”.
Una donna non dirà mai le cose direttamente, ma te le farà capire. Il problema potrebbe essere “nell’agire”.
La donna è la stella che dio, nella sua clemenza, ha posato nel cuore dell’uomo. Lo splendore ne accompagna ogni palpito, il fuoco lo fa ardere d’inaudita passione, la sua beltà nobilita e rende degna di grazia l’anima, conducendola nel regno dell’infinito.