Nicola Dell’Aquila – Frasi d’Amore
Tatto, un senso che ti fa vibrare l’anima quando la tua mano sfiora dolcemente la pelle che senti di seta della persona che è padrona del tuo cuore.
Tatto, un senso che ti fa vibrare l’anima quando la tua mano sfiora dolcemente la pelle che senti di seta della persona che è padrona del tuo cuore.
Ed ora erano insieme: solo che lui se ne stava andando e lei lo lasciava andare, sforzandosi di guardarlo come se tutti i giorni della loro vita fossero ancora lì, pronti per essere vissuti. Lui allargò le braccia verso di lei cercando di farsi spazio tra le rughe per riuscire a dirle “stringimi”. Lei scostò da parte i suoi lunghi capelli e poi, con dolcezza, posò la guancia sul petto dell’uomo tra le cui braccia si era abbandonata per tutta la vita. Lui la sentì respirare tremando e desiderò con tutto se stesso di poterle fare una carezza, rimpiangendo un poco tutte le volte in cui non l’aveva abbracciata. Adesso l’avrebbe davvero lasciata per sempre e, quando tale consapevolezza si fece largo nella sua mente, si rese conto che morire o perdere lei, in fondo, era lo stesso: in ogni caso avrebbe perso la sua vita… ma che splendida vita!
Dolcemente ti penso, infinitamente ti amo.
L’amore è un sentimento che fa rumore, solleva dal cuore i versi di mute poesie che stupiscono l’anima con melodie di ardente passione.
Perché non riusciamo a considerare l’amore un dono anche quando non corrisposto e ci infastidiamo davanti a questo amore?
Nulla si guadagna a restare indifferenti all’amore.
Riaffiori dal passato come un fantasma dai mille colori, il tuo viso compone una splendida melodia che balena la tua bellezza; Distruggi barriere erette in passato e colpisci a fondo come già avevi saputo fare, gli scrupoli non fanno parte dei ricordi, crudi come la realtà, addolciscono o feriscono senza tener conto delle tue debolezze, le tue parole sillabano note, che solo chi non sa dimenticare, riesce a sentirne la sublime sinfonia che l’imperfezione delle scelte portano esasperatamente ad ascoltare, scandendo ogni singolo silenzio, che è solo l’avveniristico presagio di qualcosa che porta oltre al singolo flashback mentale di una parte della vita vissuta con poca cautela e passata agli archivi con troppa semplicità.