Nicola Dell’Aquila – Stati d’Animo
Posso essere tutto nella vita, ma sarò sempre me stesso. Un ribelle degli anni 70 con l’utopia di cambiare il mondo.
Posso essere tutto nella vita, ma sarò sempre me stesso. Un ribelle degli anni 70 con l’utopia di cambiare il mondo.
Forte e centenario avvolgi muri e cancellate, accompagni con la tua fresca ombra il cammino degli stanchi viandanti, e come immagine di lunghi capelli ricci di fanciulla ribelli al pettine, fiorisci ad ogni primavera.
Io dentro non mi affeziono a tutti, non amo tutti. E se sento la mancanza è per chi ha solleticato il mio cuore, sussurrato qualcosa di buono alla mia anima. Non di certo per chi, spesso, te l’ha riempita di schiaffi. E non mi fido di tutti. Non tutti possono prendere spazio dentro me. Non a tutti concedo di “guardarmi davvero”.
So tutto di niente.
Lascio tutto e vado via. Prendo il treno e scappo via. Non torno più in questa monotonia. Vado e porto via la mia pazzia.
Alterno momenti di lucidità, e momenti di terremoto interiore.
Non mi piace saltellare al centro del mondo, mi piace girarci attorno, e prima o poi succede sempre che qualcuno si distragga e alzi la testa.