Nicola Dell’Aquila – Stati d’Animo
Strano, sì, strano osservare i tuoi occhi e leggere la mia anima. Magia? Illusione? No! È il riflesso del mio pensiero che parla solo di te.
Strano, sì, strano osservare i tuoi occhi e leggere la mia anima. Magia? Illusione? No! È il riflesso del mio pensiero che parla solo di te.
La mia fantasia è troppo luminosa, per lasciarla spenta e i miei sogni troppo grandi, per restare chiusi in un cassetto.
E poi arriva quella sensazione che ti prende la sera… al tramonto… prima di addormentarti… quella sensazione di incompiuto… di mancanza di qualcosa… di parziale insoddisfazione… di malinconia… di nostalgia… e non capisci perché…
Non puoi fingere tra le braccia di chi ami. Puoi nascondere il tuo volto, ma non le emozioni del tuo cuore.
Viva le persone che si indignano ancora, viva coloro che ci credono, viva chi parla e dice ciò che sente senza tenerlo dentro. Viva chi cade e viene ferito, viva il loro sorriso. Viva tutte quelle persone che sono speciali dentro, e che lo scoprono piano piano, come un tesoro caro.
Non c’è condanna più forte per un uomo che prendere coscienza della propria follia.
Anche la voglia costante di amare ha bisogno di pause per respirare, come in un racconto, deve avere virgole tra i battiti del cuore.