Nicola Fabio Vitale – Vita
Le mie parole smarrite nelle tue interpretazioni, lo specchio distorto delle tue ossessioni.
Le mie parole smarrite nelle tue interpretazioni, lo specchio distorto delle tue ossessioni.
Il nobile, quando ha potere, non dispiega la sua potenza, e non ne fa sfoggio, mentre l’ignobile non si preoccupa di porsi misura.
Mio padre era un creolo, suo padre un negro, e suo padre una scimmia; la mia famiglia, mi sembra, è cominciata dove la tua è finita.
Tra il tormento della vita e la luce che in essa c’è, un arcobaleno pacifica con le sue sfumature ogni attimo, ogni evento, ogni singolo desiderio amo questa vita e tutte le sue sfumature poiché non smetterà mai di stupirmi, di creare speranze ne di chiudere ogni porta!
È inutile indagare le occasioni mancate. Non sai mai se ti sei salvato dalla morte, o ti sei perso la vera vita.
Per qualcuno sei un esempio, un errore, un ossimoro, un dono, un appetito, un rimpianto, una fantasia, un’utopia, una necessità, un’ucronia, un desiderio, un’invidia, una nostalgia. Non te ne accorgi, ma ogni giorno sei un nomade inconsapevole, errante tra i pensieri della gente.
Devi pensare di meno. Rischi di perdere il bello che la vita offre.