Nicola Giudice – Sogno
Inoltra il tuo canto, scrivilo, immaginalo e rappresentalo.
Inoltra il tuo canto, scrivilo, immaginalo e rappresentalo.
Se hai un sogno hai un solo dovere verso te stesso, portarlo avanti per cercare di realizzarlo.E allora sarà il percorso, la maturazione che consegue questa tua iniziativa, la tua conquista e non il raggiungimento del sogno in sé. Un sogno può finire per miriadi di motivi non inerenti alla tua volontà ma, se hai lavorato sodo per raggiungerlo, scoprirai che dentro di te, nel tempo, hai conquistato e scoperto qualcosa che va ben oltre il sogno irrealizzato e, anche se magari ti resterà un po’ di rammarico per l’occasione perduta, avrai l’entusiasmo di provare a realizzare un altro sogno.Solo chi non sogna è finito.
I giovani escono dall’università e non trovano lavoro. I vecchi raggiungono l’età della pensione senza avere denaro sufficiente per vivere dignitosamente. Gli adulti non hanno tempo per sognare-dalle otto del mattino alle cinque del pomeriggio lottano per mantenere la famiglia, per pagare le rette scolastiche ai figli, affrontando le innumerevoli fatiche che conosciamo e che si riassumono nell’espressione “la dura realtà”.
Quando arriva la nottenel sopore del sonnonon c’è spazio per l’obliobarriere e catene si sciolgonoal passare dei fantasmi del cuoree spettri nutritidalla verità dell’animainfestano l’oscurità della mentee non vi è porta che possalasciar fuori i suoi sogni.
Presta attenzione ai sogni della notte, sono preziosi indizi che ti guideranno nella scia luminosa del mattino.
Per ogni sogno che insegui ce ne sarà uno che lasci indietro. Per ogni sogno che realizzi ce ne sarà uno che cade, ma non sognare mi impedisce di credere che ancora il meglio per me debba venire! Perché io ancora lo aspetto.
Fai bei sogni. Anzi, fateli insieme. Insieme valgono di più.