Nicola Manna – Vita
Siamo liberi… nelle nostre gabbie.
Siamo liberi… nelle nostre gabbie.
A volte, può succedere di ritrovarti in situazioni così importanti e risolutive per cui il semplice sopravvivere non basta più: in questi casi occorre svegliarsi, uscire fuori dal “letargo invernale”, collegare il cuore alla mente, tirare fuori tutte le forze di cui disponiamo e semplicemente combattere. Solo in questo modo la sopravvivenza si trasforma in voglia di vivere e solo così un semplice sorriso si trasforma in un raggio di sole!
Lotti coi sogni? Ti batti con le ombre? Cammini come dormendo? Il tempo è scivolato via. La vita ti è stata rubata. Indugiavi per delle inezie, Vittima della tua follia.
Le persone cambiano, ma quando il cambiamento è in positivo per se stessi e per gli altri è meglio dire che le persone divengono ciò che già sono, intendendo con ciò quello che è insito nel loro potenziale umano. Noi conosciamo noi stessi tramite le esperienze esterne e le sensazioni interne che queste ci producono. Una sorta di scambio tra la coscienza che prende atto di quello che sta accadendo e regola l’atteggiamento in base a quanto abbiamo imparato in precedenza, ai desideri e alle credenze, è l’inconscio che possiede una sorta di mappa interiore della propria “morale d’azione interiore”, vale a dire come lei agirebbe a prescindere dalla presa d’atto di coscienza. È questa a provocare le emozioni positive o negative, premendo sulla “membrana” che la separa dalla coscienza affinché si adegui alla morale interiore.Così quando la coscienza ci porta ad agire secondo la morale d’azione inconscia, ci sentiamo bene, appagati, felici, propositivi e in grado di proseguire verso la direzione del nostro vero essere, del divenire. In caso contrario diventiamo frustrati e ansiosi, incapaci e anzi indifferenti alla necessità di comprendere gli altri. L’ego prende il sopravvento, la parte desiderativa devasta i sogni dell’intuito, così ci allontaniamo dal nostro essere, invece di sfociare al mare della conoscenza interiore, risaliamo la corrente fino a perdere le forze e la volontà d’affrontare le occasioni della vita. L’equilibrio è questo, non è non compiere errori, non è l’essere perfetti, ma la presa di coscienza che le nostre emozioni non sono solo il riflesso di quanto accade all’esterno, ma la necessità del nostro intuito ad agire per il meglio secondo la propria morale.
È bello sognare di raggiungere qualcosa che si vuole, ma è fantastico tentare di raggiungerla sul serio.
Nella vita non bisogna mai essere indecisi, se si è convinti di una cosa, bisogna farla senza ascoltare nessuno, altrimenti si rimane con gli scrupoli e magari diamo pure la colpa agli altri, per non aver fatto, ciò che si voleva.
Ho imparato una nuova cosa, puoi essere gentile, puoi essere dolce, puoi essere disponibile, puoi dare tutta te stessa agli altri alla fine troveranno sempre un difetto in te.