Nicola Manna – Vita
Siamo liberi… nelle nostre gabbie.
Siamo liberi… nelle nostre gabbie.
Nessuno è veramente soddisfatto della propria vita, qualcuno che lo asserisce lo fa solo per ingannare se stesso, tutti invece aspiriamo a qualcosa di diverso, il problema è che non sappiamo cosa sia.
Sono nato al centro del pensiero più puro nel cuore degli uomini più buoni.
Il cuore e la mente molte volte davanti ad un bivio vorrebbero andare ognuno per la sua strada, ma se prima o poi le strade non si ricongiungessero condurrebbero solo all’infelicità.
I bisogni dell’uomo sono le esigenze della sua complessa natura, sono lo svolgimento progressivo delle sue facoltà, i destini che Dio ha prefissi, la direzione del governare le sue molteplici forze: tutt’insieme bisogni, diritti, doveri: sotto diversi nomi una cosa sola, la legge dell’umanità.
Delego al mio istinto l’arduo compito di gestire il futuro, delego al mio cuore il compito di custodire i ricordi più belli, delego al presente il compito di emozionarmi per un dolce ricordo, di tramutare i sogni futuri in realtà e di cogliere appieno ciò che né il passato e né il futuro possono compiere… vivo di presente.
La tasca è stato uno dei primi istinti dell’umanità ed è stata usata per molti anni prima che la razza umana avesse dei pantaloni su sui cucirla; la faretra per le frecce è un esempio e la sacca del canguro è un altro.