Nicola Sichi – Stati d’Animo
In quell’istante in cui ti guardi dentro e ti fai schifo, sono guai! Poi ti fermi un attimo e cerchi i difetti negli altri!… che sollievo!
In quell’istante in cui ti guardi dentro e ti fai schifo, sono guai! Poi ti fermi un attimo e cerchi i difetti negli altri!… che sollievo!
Avrei voluto esternare in quegli attimi brevi tutto il mio dolore, fatto di parole non dette, di abbracci mancati, di baci rimandati, di coccole, sospiri, invece mi limitai a stringerti per abbracciarti e lasciarti sul petto il mio cuore, la mia vita, la mia gioia, tutto quello che aveva stravolto. La mia vita era fatta di te ed era giusto riporla nella tua anima, perché la lontananza avrebbe svuotato il meglio di me e ti avrebbe seguito ovunque.
Se potessi afferrarne il silenzio. Se potessi congelarne i momenti, porterei con me l’emozione di quando da lontano maestosa si mostra e da vicino maestra di vita si svela.
Se ci fosse una macchina del tempo vorresti andare nel passato o nel futuro? Beh, la mia domanda sarà anche di fantasia, ma la tua risposta descriverà distrattamente il tuo presente.
Non ho fretta di avere tempo.
La cattiveria non fa parte di me ma ogni tanto si insinua nella mia mente soprattutto davanti agli infami che trovo sulla mia strada.
Non tollero il modo di agire di certe persone ma in fondo la vita è loro e sono loro a dover combattere con se stesse, io preferisco pensare alla mia ed essere serena.