Nicola Stiso – Figli e bambini
Se gli adulti smettessero di fare i bambini, quest’ultimi avrebbero più modelli da imitare.
Se gli adulti smettessero di fare i bambini, quest’ultimi avrebbero più modelli da imitare.
Ci sono parole universali, che hanno sempre un certo effetto su di noi, chiunque venga al mondo, in qualsiasi lingua del mondo, prima o poi pronuncerà’, sono “mamma” e “papa”.
Pensare che i nostri figli ci appartengano è pura follia.
Una madre osserva suo figlio, lo ammira, lo contempla, poi si adagia verso il suo dolce viso e lo bacia sussurrando: “Grazie a Te, mio Dio, per questo immenso dono; i miei occhi non potranno mai vedere altra meraviglia più bella e le mie labbra mai potranno baciare amore più puro”.
Avevo nella mia vita un fiore che profumava d’amore. Avevo la rosa più bella, avevo te mamma. Adesso mi resta solo profumo di te e un ricordo meraviglioso di quella rosa senza spine ti amo mamma, sei la vita mia.
“Papà, ma tu quanti anni hai?”Ed io: “trentadue…””Trentadue!”
Dilemma di padre, vede la figlia innamorata, è felice di vederla andare via ma è infelice perché se ne va.