Nicolò Mino – Lavoro
Preferisco andare a lavorare che vedere il mondo cambiare.
Preferisco andare a lavorare che vedere il mondo cambiare.
Nel lavoro intelligente e scrupoloso dei nostri ottocento operai, nello studio metodico e incessante dei nostri quindici ingegneri, c’è la certezza di progresso che ci anima.La lealtà dei nostri lavoratori è il nostro attivo più alto.
Oggi in Italia come in Romania ti offrono tre o quattro euro all’ora comprese ferie, tredicesima, permessi, straordinari e in più il ricatto morale del ventunesimo secolo: “Se rompi i coglioni c’è gente che ha più fame di te!”. Spero tanto che arrivi presto il giorno in cui la gente capirà la differenza che c’è tra la fame “di pane” e la fame “di giustizia”
Il primo maggio sarà la festa dei lavoratori, quindi nessuno festeggerà?
Il mio compito è creare idee, non combattere per esse. Se l’idea è buona, va avanti da sola. Se l’idea non è buona, è un opinione.
L’insopportabile fatica di non far niente.
Un giorno io mi vendicherò e vi farò impazzire tutti.