Nikos Kazantzakis – Frasi sulla Natura
La quercia chiese al mandorlo: parlami di Dio. E il mandorlo fiorì.
La quercia chiese al mandorlo: parlami di Dio. E il mandorlo fiorì.
Tratterò dunque della natura e delle forze degli affetti, come anche del potere della Mente su di essi con lo stesso metodo con il quale ho trattato Dio e della Mente, e considererò le azioni e gli appetiti umani come se fosse questione di linee, di superfici o di corpi.
L’armonia che trovi in contatto con la natura, i profumi dei fiori, il cielo e le nuvole ci permette di osservare la parte più intima degli elementi primordiali che abitano dentro noi.
L’uomo è natura, perché entrambi sono polvere di stelle.
Non dire alla foglia di non caderenon può c’è l’autunno.Non dire al sole di splendere semprenon può c’è la notte.Non dire all’uomo di vivere in eternonon può c’è la morte.Non chiedermi di non amartinon posso ti ho vista.
L’estate possiede mille fuggevoli volti, scolpiti nel bizzarro flusso del mare, incisi nel profilo assorto delle montagne, nel mistero profondo delle stelle. Ogni volto in cui essa ci appare, non è che un esiguo frammento di un unico specchio chiamato splendore.
Per sempre me ne andrò per questi lidi,Tra la sabbia e la schiuma del mare.L’alta marea cancellerà le mie impronte,e il vento disperderà la schiuma.Ma il mare e la spiaggia durerannoIn eterno.