Nikos Kazantzakis – Frasi sulla Natura
La quercia chiese al mandorlo: parlami di Dio. E il mandorlo fiorì.
La quercia chiese al mandorlo: parlami di Dio. E il mandorlo fiorì.
L’alba è nuda, il tramonto è vestito.
Il mare: una immensità dall’aspetto a se stante ma nel suo profondo alberga la quiete incontrastata… uniforme a tutte le innumerevoli sfaccettature.
La parte inferiore del corpo fa sì che l’essere umano non si prenda tanto facilmente per un Dio.
Ma non vedi la natura?E se la vedi, non la guardi?E se la guardi, prova ad osservarla.Non resterai arrabbiato a lungo,si scioglierà quell’espressione accigliatache tu scambi per serietà.Il tuo cuore sentirà di nuovo ciò che gli occhigli raccontano ogni giorno, ogni istante.Sentirà la descrizione delle meraviglie del mondo,quei dettagli che la mente, impegnata altrove,archivia velocemente e dimentica facilmente.Sentirà le voci di altri, i sorrisi e i sogni, anche i pianti.E si accorgerà che non è l’unico sopravvissuto,come tu gli hai fatto credere.Cammina a piedi nudi nella creazione di Diocon l’anima spoglia di qualsiasi armaturae il mondo giocherà con te,riconoscendo il bambino che sei stato.
Ogni albero, ogni siepe è un mazzo di fiori, e io vorrei trasformarmi in un maggiolino per librarmi nel mare dei profumi e trarne ogni nutrimento.
Amo il mare. Amo tutto di lui, dalla sua calma alle sue tempeste. Il mare è come la mia anima, in continuo movimento.