Nino Lo Iacono – Uomini & Donne
Io ho frequentato sempre donne intelligenti quindi, di queste, ho sempre avuto un’ottima idea… le altre non le considero.
Io ho frequentato sempre donne intelligenti quindi, di queste, ho sempre avuto un’ottima idea… le altre non le considero.
Una donna è la storia delle sue azioni e dei suoi pensieri, di cellule e neuroni, di ferite e di entusiasmi, di amori e disamori. Una donna è inevitabilmente la storia del suo ventre, dei semi che vi si fecondarono, o che non furono fecondati, o che smisero di esserlo, e del momento, irripetibile, in cui si trasforma in una dea. Una donna è la storia di piccolezze, banalità, incombenze quotidiane, è la somma del non detto. Una donna è sempre la storia di molti uomini. Una donna è la storia del suo paese, della sua gente. Ed è la storia delle sue radici e della sua origine, di tutte le donne che furono nutrite da altre che le precedettero affinché lei potesse nascere: una donna è la storia del suo sangue.
Dice la mia donna che non sarà di nessuno, soltanto mia, dovesse tentarla pure Giove. Dice: ma ciò che donna dice a un amante, Scrivilo nel vento o nell’acqua che va rapida.
Le donne non chiedono perché contrattano meno.
Consiglio il convivere, piuttosto che sposare.
Eliza ora sentiva il cuore battere all’impazzata, così forte che pregò che lui non lo udisse. Non doveva concludere la frase, anche se una parte di lei ardeva dal desiderio di sentirla, perché le parole avevano una grande forza, nessuno o sapeva meglio di lei.
Fu il tramontare del dolce sussurrare della sua voce, ed il lento scomparire del suo inebriante profumo che mi fece capire che per avere una nuova alba, avrei dovuto aspettare il suo ritorno. Avrei dovuto aspettare lei.