Nino Salvaneschi – Frasi Sagge
Il cuore e la ragione discutevano. E il dubbio sedeva tra loro.
Il cuore e la ragione discutevano. E il dubbio sedeva tra loro.
Come gli occhi della nottola sono abbagliati dalla luce del sole che non riescono a vedere, ma vedono bene le cose poco illuminate, così si comporta l’intelletto umano di fronte ai primi principi, che sono tra tutte le cose, per natura, le più manifeste.
I martiri non sottovalutano il corpo, anzi lasciano ch’esso venga innalzato sulla croce. In questo sono concordi coi loro avversari.
Umiltà è non mostrarsi mai superiore ad un altro essere, anche se lo si è.
La condivisione non capita per caso. Si sceglie.
Meglio fare senza dire, anziché dire senza fare.
Abbiamo i vizi degli altri davanti ai nostri occhi, e i nostri dietro le nostre spalle.
Come gli occhi della nottola sono abbagliati dalla luce del sole che non riescono a vedere, ma vedono bene le cose poco illuminate, così si comporta l’intelletto umano di fronte ai primi principi, che sono tra tutte le cose, per natura, le più manifeste.
I martiri non sottovalutano il corpo, anzi lasciano ch’esso venga innalzato sulla croce. In questo sono concordi coi loro avversari.
Umiltà è non mostrarsi mai superiore ad un altro essere, anche se lo si è.
La condivisione non capita per caso. Si sceglie.
Meglio fare senza dire, anziché dire senza fare.
Abbiamo i vizi degli altri davanti ai nostri occhi, e i nostri dietro le nostre spalle.
Come gli occhi della nottola sono abbagliati dalla luce del sole che non riescono a vedere, ma vedono bene le cose poco illuminate, così si comporta l’intelletto umano di fronte ai primi principi, che sono tra tutte le cose, per natura, le più manifeste.
I martiri non sottovalutano il corpo, anzi lasciano ch’esso venga innalzato sulla croce. In questo sono concordi coi loro avversari.
Umiltà è non mostrarsi mai superiore ad un altro essere, anche se lo si è.
La condivisione non capita per caso. Si sceglie.
Meglio fare senza dire, anziché dire senza fare.
Abbiamo i vizi degli altri davanti ai nostri occhi, e i nostri dietro le nostre spalle.