Nunzia Pascucci – Comportamento
Se dire in faccia ciò che penso mi rende colpevole, allora lo sono. Se essere sincera mi rende stronza, sono anche questo. Ma preferisco essere una stronza diretta che una gatta morta.
Se dire in faccia ciò che penso mi rende colpevole, allora lo sono. Se essere sincera mi rende stronza, sono anche questo. Ma preferisco essere una stronza diretta che una gatta morta.
È brutto quando rivolgi un complimento sincero a una persona e non vieni creduto. Questo fa capire quanto i complimenti interessati ai fini di ottenere qualcosa abbiano instillato in molti di noi dei giustificati sospetti.
Voglio dire “Grazie” quando ricevo un favore, non quando è un mio diritto avere un servizio.Voglio detto “Grazie” quando offro qualcosa in cambio di niente e non quando “svendo” la mia opinione in cambio di promesse.
Il dovere è quello che ci si aspetta che gli altri facciano, non quello che facciamo noi.
Scegli un posto, raggiungilo, siediti in una posizione strategica e fissalo. Fissa ogni cosa che…
Certe cose non si dimenticano mai, specialmente nel dolore e nella delusione, piuttosto si assopiscono prendendo forme diverse, altrimenti crescono dentro per poi colpire senza pensare, come forza eruttante di vulcano, mietendo vittime innocenti, fino a consumarsi inesorabilmente, sbagliando e lasciando che tutt’intorno ricresca ancora più forte sulle sue macerie ormai rimaste, di tutta quella prepotente rabbia, dal soprannome: solitudine!
Un dittatore ha una smisurata stima di sé stesso, detestando i suoi rimorsi di coscienza.