Ocean Blu66 – Stati d’Animo
Io, donna, un altro giorno muore. Io sempre qui, mi sveglio a nuova vita.
Io, donna, un altro giorno muore. Io sempre qui, mi sveglio a nuova vita.
Ho sbagliato così tante volte che i miei errori rasentano ormai la perfezione.
Io non conosco queste sensazioni. Le intuisco ma non le capisco è tutto cosi sfuggente e affascinante. Sembra quello che non è ed è quello che non sembra.
L’immagine di me che vorrei poter inserire nella mia scheda di pensieri parole è una semplice spirale in rotazione. Sono però convinto che sia pretendere troppo.
Uomo, oggi hai consumato il sorriso,cammini piegato con lo sguardo spento verso le estremità dei piedi;hai eclissato una parte della tua esistenza,innalzando muri e chiudendo le porte alle emozioni;non puoi pretendere di poter volare,ma trova l’energia per guardare il colore del cielo,accendendoti di nuova luce.
Io chiedo solo di non essere immerso nella banalità dell’umanità.
Ed è così, urlando in un cielo grigio e silenzioso, che cadono le idee come questa pioggia.
Ho sbagliato così tante volte che i miei errori rasentano ormai la perfezione.
Io non conosco queste sensazioni. Le intuisco ma non le capisco è tutto cosi sfuggente e affascinante. Sembra quello che non è ed è quello che non sembra.
L’immagine di me che vorrei poter inserire nella mia scheda di pensieri parole è una semplice spirale in rotazione. Sono però convinto che sia pretendere troppo.
Uomo, oggi hai consumato il sorriso,cammini piegato con lo sguardo spento verso le estremità dei piedi;hai eclissato una parte della tua esistenza,innalzando muri e chiudendo le porte alle emozioni;non puoi pretendere di poter volare,ma trova l’energia per guardare il colore del cielo,accendendoti di nuova luce.
Io chiedo solo di non essere immerso nella banalità dell’umanità.
Ed è così, urlando in un cielo grigio e silenzioso, che cadono le idee come questa pioggia.
Ho sbagliato così tante volte che i miei errori rasentano ormai la perfezione.
Io non conosco queste sensazioni. Le intuisco ma non le capisco è tutto cosi sfuggente e affascinante. Sembra quello che non è ed è quello che non sembra.
L’immagine di me che vorrei poter inserire nella mia scheda di pensieri parole è una semplice spirale in rotazione. Sono però convinto che sia pretendere troppo.
Uomo, oggi hai consumato il sorriso,cammini piegato con lo sguardo spento verso le estremità dei piedi;hai eclissato una parte della tua esistenza,innalzando muri e chiudendo le porte alle emozioni;non puoi pretendere di poter volare,ma trova l’energia per guardare il colore del cielo,accendendoti di nuova luce.
Io chiedo solo di non essere immerso nella banalità dell’umanità.
Ed è così, urlando in un cielo grigio e silenzioso, che cadono le idee come questa pioggia.