Ogden Nash – Matrimonio
Due segreti per mantenere vivo il matrimonio:1. Quando hai torto, ammettilo.2. Quando hai ragione, taci.
Due segreti per mantenere vivo il matrimonio:1. Quando hai torto, ammettilo.2. Quando hai ragione, taci.
Nessuna donna fa un matrimonio d’interesse: tutte hanno l’accortezza, prima di sposare un milionario, di innamorarsene.
Sai che facevo prima di sposarmi?Quello che volevo.
Allora Almitra di nuovo parlò e disse: che cos’è il matrimonio, maestro?E lui rispose dicendo: voi siete nati insieme e insieme starete per sempre.Sarete insieme quando le bianche ali della morte disperderanno i vostri giorni.E insieme nella silenziosa memoria di Dio.Ma vi sia spazio nella vostra unione, e tra voi danzino i venti dei cieli.Amatevi l’un l’altro, ma non fatene una prigione d’amore: piuttosto vi sia un moto di mare tra le sponde delle vostre anime. Riempitevi l’un l’altro le coppe, ma non bevete da un’unica coppa.Datevi sostentamento reciproco, ma non mangiate dello stesso pane. Cantate e danzate insieme e state allegri, ma ognuno di voi sia solo, come sole sono le corde del liuto, benché vibrino di musica uguale.Donatevi il cuore, ma l’uno non sia di rifugio all’altro, poiché solo la mano della vita può contenere i vostri cuori. E siate uniti, ma non troppo vicini; le colonne del tempio si ergono distanti, e la quercia e il cipresso non crescono l’una all’ombra dell’altro.
Era al terzo bicchiere, ma ancora al primo matrimonio.
Il divorzio è un regolamento di conti. Come il matrimonio.
È inutile negarlo: chi è felice con il proprio partner non ha bisogno di scappatelle.
Nessuna donna fa un matrimonio d’interesse: tutte hanno l’accortezza, prima di sposare un milionario, di innamorarsene.
Sai che facevo prima di sposarmi?Quello che volevo.
Allora Almitra di nuovo parlò e disse: che cos’è il matrimonio, maestro?E lui rispose dicendo: voi siete nati insieme e insieme starete per sempre.Sarete insieme quando le bianche ali della morte disperderanno i vostri giorni.E insieme nella silenziosa memoria di Dio.Ma vi sia spazio nella vostra unione, e tra voi danzino i venti dei cieli.Amatevi l’un l’altro, ma non fatene una prigione d’amore: piuttosto vi sia un moto di mare tra le sponde delle vostre anime. Riempitevi l’un l’altro le coppe, ma non bevete da un’unica coppa.Datevi sostentamento reciproco, ma non mangiate dello stesso pane. Cantate e danzate insieme e state allegri, ma ognuno di voi sia solo, come sole sono le corde del liuto, benché vibrino di musica uguale.Donatevi il cuore, ma l’uno non sia di rifugio all’altro, poiché solo la mano della vita può contenere i vostri cuori. E siate uniti, ma non troppo vicini; le colonne del tempio si ergono distanti, e la quercia e il cipresso non crescono l’una all’ombra dell’altro.
Era al terzo bicchiere, ma ancora al primo matrimonio.
Il divorzio è un regolamento di conti. Come il matrimonio.
È inutile negarlo: chi è felice con il proprio partner non ha bisogno di scappatelle.
Nessuna donna fa un matrimonio d’interesse: tutte hanno l’accortezza, prima di sposare un milionario, di innamorarsene.
Sai che facevo prima di sposarmi?Quello che volevo.
Allora Almitra di nuovo parlò e disse: che cos’è il matrimonio, maestro?E lui rispose dicendo: voi siete nati insieme e insieme starete per sempre.Sarete insieme quando le bianche ali della morte disperderanno i vostri giorni.E insieme nella silenziosa memoria di Dio.Ma vi sia spazio nella vostra unione, e tra voi danzino i venti dei cieli.Amatevi l’un l’altro, ma non fatene una prigione d’amore: piuttosto vi sia un moto di mare tra le sponde delle vostre anime. Riempitevi l’un l’altro le coppe, ma non bevete da un’unica coppa.Datevi sostentamento reciproco, ma non mangiate dello stesso pane. Cantate e danzate insieme e state allegri, ma ognuno di voi sia solo, come sole sono le corde del liuto, benché vibrino di musica uguale.Donatevi il cuore, ma l’uno non sia di rifugio all’altro, poiché solo la mano della vita può contenere i vostri cuori. E siate uniti, ma non troppo vicini; le colonne del tempio si ergono distanti, e la quercia e il cipresso non crescono l’una all’ombra dell’altro.
Era al terzo bicchiere, ma ancora al primo matrimonio.
Il divorzio è un regolamento di conti. Come il matrimonio.
È inutile negarlo: chi è felice con il proprio partner non ha bisogno di scappatelle.