Orazio Andrea Santagati – Stati d’Animo
Essere ogni tanto se stessi comporta il rischio di sentire dire che siamo cambiati.
Essere ogni tanto se stessi comporta il rischio di sentire dire che siamo cambiati.
Il valore di una persona ahimè è destinata ad essere più apprezzata nella sua assenza che nella sua presenza!
Le persone sensibili sono quelle migliori, il problema è che sono quelle che osano di meno.
Cambio animo facilmente perché, mi spiace, ma non so recitare una parte che non è mia. Mi modifico e cambio con le persone, non sono arrogante, semplicemente non ho vie di mezzo, e me ne vanto. A quelle persone che vogliono far credere di essere perfette, senza preferenze e odii, se vi divertite così mi sta bene.
Porto ancora i segni dell’inganno, non voglio nuove cicatrici.
Ogni giorno che finisce chiudo gli occhi per vederlo meglio il giorno dopo. Non mi fermerò alle vetrine, ma cercherò nei nascondigli dell’anima. Sono pochi i giorni in cui realizzo una verità in armonia con il mio destino: Ma ogni sera posso pesare il mio cuore e misurare la mia statura nell’amore. Non mi abbatterò ne giorni tristi, e se oggi ho sentito il mio cuore battere mi rallegro, e so che non ho vissuto invano, e so quantificare l’amore che mi viene donato vedrò la mia vera statura. Non mi ritengo superiore a nessuno perché non sono ne intelligente e ne bella. La sola superiorità sta nella mia bontà d’animo. Metto ogni mattina sul davanzale un fiore uguale a quelli che ho nel mio giardino. Non cercherò la felicità nel possedere tanti alberi: Basta un ramo per il mio nido. Sono la regina della mia casa, la sorella dei miei giorni tristi. Mi tengo per me i miei dolori e metterò nel mio cuore la gioia e il richiamo delle stelle.
La timidezza deriva da una incomprensione: impara a conoscerla, perché è il mezzo migliore per combatterla.