Orazio Santagati – Libri
La differenza tra vedere un film e leggere un libro è la stessa che c’è tra sedersi in una sala cinematografica o entrare dentro una stanza di casa tua che non sapevi di avere.
La differenza tra vedere un film e leggere un libro è la stessa che c’è tra sedersi in una sala cinematografica o entrare dentro una stanza di casa tua che non sapevi di avere.
“Albus Severus. Tu porti il nome di due Presidi di Hogwarts. Uno di loro era un Serpeverde e probabilmente l’uomo più coraggioso che io abbia mai conosciuto”.”Ma se…””… vorrà dire che la Casa di Serpeverde avrà gadagnato un ottimo studente, no? A noi non importa, Al. Ma se per te è importante, potrai scegliere Grifondoro invece di Serpeverde. Il cappello parlante tiene conto della tua scelta”.”Davvero?””Con me l’ha fatto”.
Una nebbia può penetrare dall’esterno e impossessarsi di te; può invaderti. Alla lunga e alta finestra della sua biblioteca (una regale struttura costruita con i frammenti di cemento che un tempo, in un’altra epoca, formavano una rampa d’accesso della Bayshore Freeway), Joseph Adams rifletteva mentre guardava la nebbia, quella del Pacifico. E siccome era sera e sul mondo stava scendendo il buio, quella nebbia lo spaventava quanto l’altra, quella nebbia interiore che non invadeva ma si estendeva e si rimescolava riempiendo ogni parte vuota del suo corpo. Quasi sempre, a quest’ultima nebbia si dava il nome di solitudine.
Non cerco mai di migliorarmi o di imparare qualcosa, rimango esattamente come sono. Non sono uno che impara, sono uno che evita. Non ho voglia di imparare, mi sento perfettamente normale nel mio mondo pazzo; non voglio diventare come gli altri.
Amo i libri perché non urlano, tacciono e allo stesso tempo dicono molte cose.
Da bambino sognavo spesso i mostri… e riuscivo a fregarli, ma anche ora da grande qualche volta mi capita di sognarli… ma non riesco piu a fregarli.
È sempre un’effimera gioia ciò che si scrive anche se non è sempre vero ciò che si traduce.