Orazio Santagati – Ricordi
A volte si è stanchi di tramutare i cattivi ricordi in esperienza. Per questo, forse, un dolore si trasforma in rimpianto.
A volte si è stanchi di tramutare i cattivi ricordi in esperienza. Per questo, forse, un dolore si trasforma in rimpianto.
Ma il ricordare aiuta, perché aiuta a raccontare, e soltanto nel racconto siamo parte di qualcosa, di quel qualcosa che ci appartiene, che va molto più in là, va oltre la barriera dell’ignoto per diventare parte di noi, della nostra storia della nostra stessa esistenza.
E poi all’improvviso un temporale, e ci sei tu a farmi compagnia: il ricordo.
Guardati bene nei momenti migliori e ricordali. Ascoltati nei momenti di pace e memorizzali. Prendi i momenti più belli trascorsi in allegria con gli amici e fanne tesoro. Raccogli tutto ciò che hai imparato e custodiscilo. Se un giorno ti troverai perso, se un giorno tutto questo ti sembrerà tremendamente lontano chiudi gli occhi e rivivilo. E ti renderai conto che probabilmente i motivi per cui stai soffrendo non valgono quello che ora è solo un ricordo.
E ti ritrovi a pensare ai vecchi ricordi sorridendo, a quelli che un giorno ti hanno resa felice senza voler considerare quelli che invece ti hanno fatta piangere, i ricordi servono anche a questo, a cercare il sorriso nei momenti in cui lo si è un perso.
Dare è dare. E io adesso ho solo un’immagine da dare: farsi autogol dentro al cuore.
Ci sono sguardi che solo una donna sa lanciare in uno spazio dove c’è sempre l’inizio o la fine di qualcosa.