Ornella Vinci – Poesia
Quando lo spirito poetico si scontra con la realtà diventa satira.
Quando lo spirito poetico si scontra con la realtà diventa satira.
Poeta ti sbagli: non sono vertigini, è un foglio di carta.
Oggi mi sentii poeta. Meditai una poesia, i morti, i morti all’ospedale e i morti in battaglia – i morti d’amore – i morti in campagna…
Sommo poeta, vago per le tue stanze pensando che in questa casa hai gridato nel tuo amore… passi lievi i miei a non voler cancellare le tue orme… privilegio di pochi ripercorrere i tuoi passi, come poca è la capacità mia di descrivere l’amore che tu hai definito nella sua espressione audace.Dalla tua casa cilena mi chino al vagare le tue stanze, poetando un berretto che neanche mi si addice.
È la vita che hai dentro che porta a fare poesia, e non ci saranno mai parole a far tremare il tuo cuore se non le hai già dentro.
Buco nero.Se cado precipito su un triste pensiero.Salvatemi dal buco nero, non vedo niente!È come aver davanti un muro e oltre il futuro.
Nella mia testa c’è sempre del fumo. Scrivere equivale a renderlo arrosto.