Orson Welles – Cinema
Il cinema è il nastro dei sogni.
Il cinema è il nastro dei sogni.
Senza questi elementi, fame, morte, malattia e miseria noi non potremmo far ridere in Italia.
L’Italia conta oltre 50 milioni di attori. I peggiori stanno sul palcoscenico.
La letteratura ha scoperto da tempo questa dimensione moderna che puntualizza le minime cose, gli stati d’animo considerati troppo comuni. Il cinema ha nella macchina da presa il mezzo più adatto per captarla.
Un bravo artista dovrebbe essere isolato: se non lo è, c’è qualcosa che non va.
La televisione è la figlia del cinema che è cresciuta stravangante e con cattive abitudini.
Non bisogna mai tornare nei posti dove si è stati bene. Confesso, mi fa paura perché, a differenza che nel cinema, nella vita non esiste il replay.