Oscar Wilde – Destino
Le cose di cui si è assolutamente certi non sono mai vere.
Le cose di cui si è assolutamente certi non sono mai vere.
Ammetto che i romanzi moderni contengono qualcosa di buono. Voglio solo dire che, come genere, è di insopportabile.
Le donne non sono mai disarmate dai complimenti, gli uomini lo sono sempre: questa è la differenza tra i due sessi.
Accetta la verità, piangi e rialzati di fronte alla delusione, ma non accettare mai una finta felicità fatta di bugie e squallide occasioni. Soffrire oggi, lottare per ciò che meriti è la strada giusta per raggiungerlo. Fare finta di non vedere, illudendosi che tutto sia “ok” è il modo per far passare la vita accorgendosi troppo tardi di aver vissuto quella sbagliata.
Meglio la consapevolezza di ciò che hai perso o l’ignoranza di ciò che non hai mai avuto?
Diciamo che nulla dura per sempre, poi capita che li incrociamo per strada, mano nella mano, due anziani che hanno dimenticato la fine e che, come ogni altro, lasceranno questa vita ma senza dubitare che il loro amore proseguirà come la strada che stanno percorrendo. Osservandoli, commuovendoci, abbiamo l’opportunità di aprire gli occhi e accettare che se nulla dura è solo perché siamo noi per primi a definire la distanza tra il possibile e l’irraggiungibile, i confini tra noi e gli altri, il criterio secondo il quale qualcosa esiste o no. Pensiamo troppo alla fine, loro invece forse alla fine non ci hanno mai pensato, né ci penseranno.
Il pensiero è meraviglioso ma ancor più meravigliosa è l’avventura.