Oscar Wilde – Destino
L’unica differenza tra un santo e un peccatore è che il santo ha un passato e il peccatore ha un futuro.
L’unica differenza tra un santo e un peccatore è che il santo ha un passato e il peccatore ha un futuro.
Lascia che le carezze sui graffi che porti dentro siano il tuo nuovo giorno, metti da parte i ricordi brutti e afferra la vita che meriti.
Non si può sfuggire al destino: Potrebbe anche essere vero, come è vero che noi non conosciamo quale sia. Allora perché non illudersi di averlo cambiare in meglio, quando ci sorride e considerarlo solo un incidente di percorso in attesa di essere migliorato, quando non ci piace?
È assai opportuno diffidare di colui che pensa che il bene nelle piccole cose non ha valore e che liberarsi del male in piccolo non ha importanza. Il destino di costui sarà quello di progredire nella via del male, perdendo il senso di ciò che è bene.
L’uomo ha la pretesa, e forse anche la convinzione, di essere predestinato a svolgere un ruolo centrale nell’universo; basta però un sussulto della natura per fargli comprendere la pochezza e l’impotenza del suo essere.
Si nasce con metà del proprio destino già scritto, e non da noi.
È molto meglio essere bello che buono; ma è meglio essere buono piuttosto che brutto.