Oscar Wilde – Felicità
L’unico modo per liberarsi da una tentazione è concedersi ad essa.
L’unico modo per liberarsi da una tentazione è concedersi ad essa.
Noi, alla Camera dei Lords, non siamo mai in contatto con l’opinione pubblica. Ciò ci rende un corpo civilizzato.
I momenti di pura felicità in un rapporto sono quelli dove tu piangi e non sai il perché.
Niente è come la giovinezza. Gli uomini di mezza età sono sotto ipoteca della vita, i vecchi si trovano nel suo ripostiglio. Ma i giovani sono i Signori della Vita. La giovinezza si trova di fronte a un regno. Ogni uomo nasce re, ma la più parte degli uomini muore in esilio, proprio come la più parte dei re.
L’ora più buia è sempre quella che precede l’arrivo del sole.
Aveva voglia di ridere, di piangere, di ballare, di cantare. Aveva voglia di urlarlo al mondo intero. Era felice. Sì lo era. Come un bambino davanti al più bello dei regali di Natale, come una ragazzina alla sua prima uscita pomeridiana, come forse solo l’innocenza della giovane età, ti permette ancora di esserlo. Lei era felice e non riusciva a smettere di volare.
Tutte le strade conducono a un unico punto: la disillusione.
Noi, alla Camera dei Lords, non siamo mai in contatto con l’opinione pubblica. Ciò ci rende un corpo civilizzato.
I momenti di pura felicità in un rapporto sono quelli dove tu piangi e non sai il perché.
Niente è come la giovinezza. Gli uomini di mezza età sono sotto ipoteca della vita, i vecchi si trovano nel suo ripostiglio. Ma i giovani sono i Signori della Vita. La giovinezza si trova di fronte a un regno. Ogni uomo nasce re, ma la più parte degli uomini muore in esilio, proprio come la più parte dei re.
L’ora più buia è sempre quella che precede l’arrivo del sole.
Aveva voglia di ridere, di piangere, di ballare, di cantare. Aveva voglia di urlarlo al mondo intero. Era felice. Sì lo era. Come un bambino davanti al più bello dei regali di Natale, come una ragazzina alla sua prima uscita pomeridiana, come forse solo l’innocenza della giovane età, ti permette ancora di esserlo. Lei era felice e non riusciva a smettere di volare.
Tutte le strade conducono a un unico punto: la disillusione.
Noi, alla Camera dei Lords, non siamo mai in contatto con l’opinione pubblica. Ciò ci rende un corpo civilizzato.
I momenti di pura felicità in un rapporto sono quelli dove tu piangi e non sai il perché.
Niente è come la giovinezza. Gli uomini di mezza età sono sotto ipoteca della vita, i vecchi si trovano nel suo ripostiglio. Ma i giovani sono i Signori della Vita. La giovinezza si trova di fronte a un regno. Ogni uomo nasce re, ma la più parte degli uomini muore in esilio, proprio come la più parte dei re.
L’ora più buia è sempre quella che precede l’arrivo del sole.
Aveva voglia di ridere, di piangere, di ballare, di cantare. Aveva voglia di urlarlo al mondo intero. Era felice. Sì lo era. Come un bambino davanti al più bello dei regali di Natale, come una ragazzina alla sua prima uscita pomeridiana, come forse solo l’innocenza della giovane età, ti permette ancora di esserlo. Lei era felice e non riusciva a smettere di volare.
Tutte le strade conducono a un unico punto: la disillusione.