Oscar Wilde – Frasi d’Amicizia
Tutti possono essere buoni, in campagna.
Tutti possono essere buoni, in campagna.
Uno dopo l’altro si alzano i sottili veli di grazia scura, e a grado a grado le cose si vedono restituire le loro forme e i loro colori, e vediamo l’alba rifare il mondo nel suo disegno antico. Gli esangui specchi risplendono la loro vita imitativa. Le candele spente stanno in piedi là dove le abbiamo lasciate, e accanto a loro giace il libro semisfogliato che stavamo studiando, o il fiore con un filo di metallo per gambo che abbiamo portato al ballo, o la lettera che non abbiamo avuto il coraggio di leggere, o che abbiamo letto troppo spesso. Nulla ci sembra mutato. Dalle ombre irreali della notte ritorna la vita reale che ben conosciamo. Dobbiamo riprenderla là dove abbiamo smesso, ed ecco che si impossessa di noi il terribile senso della necessità di continuare a spendere la nostra energia nella stessa noiosa routine di abitudini stereotipate, o forse il selvaggio desiderio di poter aprire i nostri occhi su un mondo rinnovellatosi nella tenebra per il nostro piacere, un mondo in cui le cose abbiano forme e colori nuovi, e sia mutato, o abbia altri segreti, un mondo in cui il passato abbia poco o nessun posto.
Negli ultimi 20 anni ho capito che mi servono poche persone -per stare bene con me stesso in questa vita complicata.
Amicizia è una parola comune, ma l’amicizia vera è rara. Non vive con la paura di morire, ma muore con la gioia di avere vissuto.
Con un amico al tuo fianco persino affrontare la montagna più dura non fa così…
Le persone che sfioriamo nella vita sono come dei libri sacri posti nella grande biblioteca del mondo, solo alcuni però sono così interessanti da essere estratti ed interpellati per il nostro benessere fisico e spirituale. Altri accumulano solo polvere di indifferenza!
Sei arrivato all’improvviso, come una carezza ti ho spinto, strattonato, messo il broncio, ti ho…