Oscar Wilde – Libri
I libri che il mondo chiama immorali sono quelli che rivelano al mondo la sua vergogna.
I libri che il mondo chiama immorali sono quelli che rivelano al mondo la sua vergogna.
I libri sono cibo per la mente e anche per l’anima. Danno a chi li legge ma anche a chi li scrive.
Il suicidio, non solo è un atto di vigliaccheria, ma è anche un atto di egoismo; pensa a come si sentirebbero i tuoi cari, se tu morissi. Gli causeresti un grande dolore. Pensi di liberarti dalle sofferenze della vita, ma non pensi a chi soffrirà per la tua morte, a coloro che ti amano, ai tuoi amici, ai tuoi genitori, ai tuoi parenti.
Ricordo che pensai che erano i passi più difficili che nessuno avesse mai intrapreso, ma erano soprattutto i passi dell’amore…
In principio queste parole la facevano piangere; ma poi, con l’esser sempre respinta, s’indurì; e s’accontentava di ridere quando io le suggerivo di dir ch’era pentita della propria cattiveria, e di chiedere perdono.
Se avessi detto che non mi ami sarei stato zitto e avrei fatto l’amore con te. Ma mi ami… non capisci che questo cambia tutto?
La letteratura consiste nell’arte di scrivere qualcosa che sarà letto due volte, il giornalismo in quella di scrivere ciò che deve essere compreso immediatamente.