Oscar Wilde – Stati d’Animo
Più si studia la vita e la letteratura più si sente con forza che dietro ogni cosa meravigliosa c’è l’individuo, e che non è il momento che fa l’uomo, ma l’uomo che crea l’epoca.
Più si studia la vita e la letteratura più si sente con forza che dietro ogni cosa meravigliosa c’è l’individuo, e che non è il momento che fa l’uomo, ma l’uomo che crea l’epoca.
Non si gioca con i sentimenti, chi ama davvero non lo sa fare e ne soffrirebbe, per giocare esistono molte altre cose, non usare il cuore di chi darebbe la vita per te.
Se sono diffidente è perché sono stata ferita. Se sono forte è perché cadere mi ha insegnato a rialzarmi. Se sorrido è perché il più bel sorriso che ho avuto è proprio quello che nasce tra le lacrime. Se non amo dare più di una possibilità alle persone è perché forse ne ho date fin troppe. Se ascolto e valuto è perché ho imparato a non credere a tutto. Se spesso sono stronza/o è perché mi sono stancata/o di essere fesso!
Dimmi, ma quando non avrai più nessuno da imitare come farai a convivere con te stesso?
Le parole descrivono, raccontano, inventano, farneticano, ma della pelle ne sono un improbabile surrogato. Al dire prediligo di gran lunga l’ardire.
Vorrei scrivere ma l’emozione troppo forte trapasserebbe il foglio.Sì… un po’ come una lama, che trafigge un corpo già morto. O una delusione che passa in cuore ora mai rotto. Eh… Come il vento, che sfiora l’anima… e si ritrae.
Sono sicuro che se vivessi in campagna per sei mesi diventerei un tipo così semplice, che nessuno si accorgerebbe più di me.