Oscar Wilde – Stati d’Animo
Nulla è più provocante della calma e della cortesia.
Nulla è più provocante della calma e della cortesia.
Spesso mi sento come un Jolly, la carta vincente da trovare e giocare quando conviene.Puntate pure le vostre risate su di me; però vi ricordo che come Giullare mi è concesso di canzonare i Reali, di rompere le regole e recitare i ruoli che voglio.
È leale guardare indietro di vent’anni nella carriera di un uomo?
Dopo aver sentito parecchie verità che non pensavi mai di sentire, ho una fortissima nausea e penso che mi durerà per un po’.
L’errore più grande che ho fatto nella vita è permettere alle persone di rimanermi accanto molto più a lungo di quello che meritavano.
Ho camminato da sola, riparandomi sotto gli alberi quando pioveva, nessuno a mettermi una giacca sulle spalle o a dirmi, senti freddo? Fradicia mi sono alzata da sola, nessuna mano tesa verso di me, sono arrivata qui, adesso sono io che non voglio più l’aiuto di nessuno, perché vado fiera di me e del fatto che c’è l’ho fatta da sola.
Soltanto il mare gli brontolava la solita storia lì sotto, in mezzo ai fariglioni, perché il mare non ha paese nemmen lui, ed è di tutti quelli che lo stanno ad ascoltare, di qua e di là dove nasce e muore il sole, anzi ad Aci Trezza ha un modo tutto suo di brontolare, e si riconosce subito al gorgogliare che fa tra quegli scogli nei quali si rompe, e par la voce di un amico.