Oscar Wilde – Tristezza
Il pianto è il rifugio delle donne brutte, ma la rovina di quelle attraenti.
Il pianto è il rifugio delle donne brutte, ma la rovina di quelle attraenti.
Il malcontento è il primo passo verso il progresso.
Quante lacrime ancora ha in serbo per me questa vita che da tempo non sorride più? Quante? Quante lacrime e dolori bruceranno quest’anima ancora? Quante!? Ho smesso di chiedere, eppure ancora chiedo! Mentre le lacrime scivolano nel silenzio, un silenzio che uccide anche il dolore, dolore esistente in queste lacrime che gridano pietà, in questa vita che resta in silenzio, nell’anima che brucia e grida disperata, ti prego basta vita, basta, basta, lasciami andare!
Che cos’è il dolore? Una sensazione che non vuol cancellarsi, una sensazione ambiziosa.
Una vita senza amore è come un giardino senza sole e coi fiori appassiti.
Ho voglia di piangere, ma un nodo alla gola me lo impedisce condannandomi a un dolore senza sfogo.
Tutto tollero, tutto sopporto, tanto faccio finta di non capirlo per non ferire, tanto lascio che mi scivoli via per non piangere, ma nella vita di ognuno di noi c’è un limite e quando si arriva al limite ogni cosa ti brucia dentro e non riesci più ad andare oltre.