Oscar Wilde – Tristezza
Il pianto è il rifugio delle donne brutte, ma la rovina di quelle attraenti.
Il pianto è il rifugio delle donne brutte, ma la rovina di quelle attraenti.
Bastano 5 minuti di notorietà per passare la vita a ricordare quei 5 minuti, basta una parola sbagliata per far crollare tutto quello che hai “costruito”, basta una notte da favola per far sembrare le altre notti noiose, basta una canzone per capire che non l’avevi dimenticata, basta la solitudine di una sera per apprezzare di più la presenza di quell’amico, basta poco per dare tanto e quel tanto te lo porti dentro…
Stanotte credevo di addormentarmi e di fondermi ancora con il tuo calore.Non pensavo di dover sentire quel freddo…Mi hai lasciata di nuovo sola…
Alla fine capisci di aver sofferto per niente di aver amato inutilmente che tutto ciò che credevi non c’era l’unica cosa che non capisci è: allora ma perché cazzo ci sto cosi ancora.
E, poi la nostalgia ti divorerà l’anima, per quel che avresti voluto ma non hai avuto.
Vivere la solitudineintorno il nulla.Spazio senza tempopadrone l’ozio.Gli occhi spentifissi nel vuoto.Il cuore rallentabattiti silenti.Nessun fremito.Nessuna gioiaper lenire il dolore.Nessuna emozione.Nessun sorriso.La vita e la mortenon più rivali.
Quello che un uomo veramente possiede è quanto ha dentro di sé; quanto ha fuori di sé non dovrebbe avere la benché minima importanza.