Oscar Wilde – Uomini & Donne
Fra uomo e donna non può esserci amicizia. Vi può essere passione, ostilità, adorazione, amore, ma non amicizia.
Fra uomo e donna non può esserci amicizia. Vi può essere passione, ostilità, adorazione, amore, ma non amicizia.
Alcune “donne” sono convinte che con la loro bellezza possono conquistare addirittura il mondo. È vero che viviamo in un mondo di apparenze, ma le vere conquiste non sono fatte di seni scoperti o letti disfatti, ma di sostanza chiamata materia grigia.
L’amicizia è più tragica dell’amore perché dura più a lungo.
Le persone, secondo me, si dividono tra quelli di cui si legge e quelli di cui si racconta.
Lei lo sapeva che la ragione le diceva troppe cose, meritava molto di più di quello che gli era capitato, sapeva che quello doveva essere un bel “vaffanculo” e “addio per sempre”. Sapeva che sarebbe stato stronzo come gli altri, sapeva che mentiva e che gli avrebbe dato una grande delusione. Non sapeva ancora cosa gli fosse rimasto di lui, forse solo un bel ricordo. Non sapeva il suo destino. Ma sapeva esattamente quello che stava ancora provando, sapeva che gli era entrato nel cuore e non amava mentire a se stessa; lei lo sapeva che una persona quando ti delude puoi anche mandarla al diavolo ma il cuore non mente. Perché quando ami non smetti mai di farlo nonostante le batoste, nonostante le sconfitte e nonostante il dolore. Chi ama forte, ama più di un qualsiasi altro dolore. E l’amore si sa, quando c’è è grande e supera tutto.
La donna è come una candela profumata: quando si accende l’amore quel che conta alla fine è che ti resti l’essenza, quel profumo inebriante, e non la cenere.
Allora, dottore, mi dica la verità: è colpa mia? Sia sincero, sono io che li attiro? La prego me lo dica, non mi butterò sotto la metro. Se me lo conferma lei sarò più tranquilla, anzi le chiedo la cortesia di mettermelo per iscritto, così se qualcuno mi chiede come mai sono sola glielo faccio vedere.