Oscar Wilde – Verità e Menzogna
Essere immaturi significa essere perfetti.
Essere immaturi significa essere perfetti.
La coerenza è la virtù degli sciocchi.
La sincerità è una perla rara, incastrata tra due estremità, “amicizia e amore” vanta la sua immortalità tra le vie della discordia. Ha il profumo di verità. Si illumina di speranza. Necessita solo di fatti, non di parole che si nutrono di convenienza. Ha un solo obbiettivo, vincere sull’ipocrisia del mondo!
Perché è così che ti frega, la vita. Ti piglia quando hai ancora l’anima addormentata e ti semina dentro un’immagine, o un odore, o un suono che poi non te lo togli più. E quella lì era la felicità. Lo scopri dopo, quand’è troppo tardi. E già sei, per sempre, un esule: a migliaia di chilometri da quell’immagine, da quel suono, da quell’odore. Alla deriva.
La mente umana è fatta in modo tale che è molto più suscettibile alla menzogna che alla verità.
Ciò che dalla mentalità umana non viene capito viene dato come idiozia.
“Quello che conta sono le piccole cose, tipo assicurarsi di avere messo l’acqua nel radiatore della macchina, o farsi tagliare le unghie dei piedi, o avere carta igienica a sufficienza, o una lampadina in più, cose cosi” “Non sembra molto” “e un sacco di cose. Gestisci bene le tue cose dal nulla e vedrai che le cose gigantesche andranno a posto da sole” “Anche la morte?” “Anche la morte assumerà un’aria perfettamente logica” “Questa mi piace” Disse Benji. “Anche a me” dissi io “Anche se magari non è vero”