Oscar Wilde – Verità e Menzogna
Datemi una maschera e vi dirò la verità.
Datemi una maschera e vi dirò la verità.
– “Io sono colei che mi si crede”. — “Ed ecco, o signori, come parla la verità! Siete contenti?” -.
Perché sprecare tempo per salvare qualcuno con la verità, quando costui preferisce affogare nella sua stupidità?
La società, la società civilizzata almeno, non è mai pronta a credere a qualcosa che vada a detrimento di chi è ricco e affascinante. Avverte istintivamente che i costumi sono più importanti della morale e nel suo giudizio la più cristallina rispettabilità conta meno del possesso di un cuoco di grido. Dopo tutto è una magra consolazione sapere che chi ci ha fatto servire un pasto cattivo o dei vini scadenti è di una moralità impeccabile. Nemmeno le virtù cardinali riescono a far dimenticare uno stufato freddo.
Oggi è già ieri, nulla è cambiato, tutto uguale viaggio in questo tempo senza poterlo toccare. Fluida come ore trascorro la mia vita, normalmente rido, scherzo ma dentro sono ferma nella mia testa. Il caos nel mio cuore l’anarchia e nella mia anima c’è lui, lui quel diavolo che se la prese con l’inganno e la trascinò all’inferno.
Meglio una tenera bugia, che una cruda realtà.
I più vivono ‘per’ l’amore e l’ammirazione, ma è ‘grazie’ all’amore e all’ammirazione che noi…