Osho – Frasi Sagge
Per essere sani mentalmente bisogna attraversare molte follie.
Per essere sani mentalmente bisogna attraversare molte follie.
I miei rimpianti non sono per le cose che non sono riuscito a realizzare ma per il coraggio che mi è mancato per poterle realizzare.
Il giorno è finito. I rimpianti sono già lezioni, le emozioni sono già ricordi. E domani ricomincia la grande avventura della vita.
Ho sempre tentato. Ho sempre fallito. Non discutere. Prova ancora. Fallisci ancora. Fallisci meglio.
Vivevo di luce riflessa, ora ho acceso la mia.
Bisogna guardare pochi colori, e leggere di più.
Il giorno in cui un uomo si rende conto di non poter sapere tutto, è un giorno di lutto. Poi arriva il giorno in cui lo sfiora il sospetto che non potrà sapere molte cose; ed infine quel pomeriggio d’autunno in cui gli sembrerà di non aver mai saputo troppo bene quel che riteneva di conoscere.
I miei rimpianti non sono per le cose che non sono riuscito a realizzare ma per il coraggio che mi è mancato per poterle realizzare.
Il giorno è finito. I rimpianti sono già lezioni, le emozioni sono già ricordi. E domani ricomincia la grande avventura della vita.
Ho sempre tentato. Ho sempre fallito. Non discutere. Prova ancora. Fallisci ancora. Fallisci meglio.
Vivevo di luce riflessa, ora ho acceso la mia.
Bisogna guardare pochi colori, e leggere di più.
Il giorno in cui un uomo si rende conto di non poter sapere tutto, è un giorno di lutto. Poi arriva il giorno in cui lo sfiora il sospetto che non potrà sapere molte cose; ed infine quel pomeriggio d’autunno in cui gli sembrerà di non aver mai saputo troppo bene quel che riteneva di conoscere.
I miei rimpianti non sono per le cose che non sono riuscito a realizzare ma per il coraggio che mi è mancato per poterle realizzare.
Il giorno è finito. I rimpianti sono già lezioni, le emozioni sono già ricordi. E domani ricomincia la grande avventura della vita.
Ho sempre tentato. Ho sempre fallito. Non discutere. Prova ancora. Fallisci ancora. Fallisci meglio.
Vivevo di luce riflessa, ora ho acceso la mia.
Bisogna guardare pochi colori, e leggere di più.
Il giorno in cui un uomo si rende conto di non poter sapere tutto, è un giorno di lutto. Poi arriva il giorno in cui lo sfiora il sospetto che non potrà sapere molte cose; ed infine quel pomeriggio d’autunno in cui gli sembrerà di non aver mai saputo troppo bene quel che riteneva di conoscere.