Osvaldo Todesca – Anima
Quando capita che si incontrano due corpi è soltanto perché le loro anime si sono già incontrate, il tutto si ripete, commentava un noto filosofo. Sì, si può ancora amare.
Quando capita che si incontrano due corpi è soltanto perché le loro anime si sono già incontrate, il tutto si ripete, commentava un noto filosofo. Sì, si può ancora amare.
Quando gli opposti s’incontrano, l’anima è in sintonia con tutto ciò che la circonda: di colpo, senza saperlo, il mondo degli oggetti si è unito a noi, facciamo incontri inimmaginabili, avvertiamo profumi, sensazioni; l’esterno si collega alla nostra interiorità. La felicità trabocca dall’anima e si riversa su tutto ciò che c’è intorno.
Non sopporto quelle anime flaccide, prive di sostanza, carenti di follia, quando passano lasciano dietro a se un’insopportabile scia di stantia negatività.
Ci sono miserie e bellezze negli animi umani che non si contemplano ad occhi nudi.
Sapere chi si è, dire di sì a se stessi dà senso alla propria esistenza.
Nella diversità dell’altro è la completezza dell’essere umano.
Due anime affini hanno un’intesa tale che gli permette di nuotare appaiate in tutte le dimensioni.