Otto von Bismarck – Verità e Menzogna
Per mantenere il proprio rispetto per le salsicce, così come per le leggi, uno non deve guardare mentre le preparano.
Per mantenere il proprio rispetto per le salsicce, così come per le leggi, uno non deve guardare mentre le preparano.
La verità è che vivi di cattiveria. La mia verità invece è che preferisco semplicemente vivere.
È preferibile, supporre, immaginare, inventare, straparlare e infamare, quando si potrebbero avere tutte le risposte del mondo semplicemente chiedendo. Ma la gente si sa, non vuole risposte, vuole qualcosa con cui possa occupare il tempo che gli avanza nella loro triste e miserabile vita.
Non tutto ciò che non è visibile agli occhi carnali o palpabile dalle mani dell’uomo deve essere preso come qualcosa di inesistente o di esistenza ipotetica senza che ci sia almeno una prova incontrovertibile o libera di pecca della sua illusorietà o infondatezza.
Non tutto quello che si dice corrisponde a ciò che si pensa come non tutto ciò che si pensa corrisponde al vero.
Ho trentaquattro facce. Oppure trentasei?Chi mi conosce?Scompaio come l’anima invisibile, sguscio tra le mani.Il mio mondo è l’immortalità, perché sguscerò via anche dalle mani della morte.Essa non conosce il mio volto.Non riuscirebbe a vedere quello vero neanche se mi sorprendesse a casa da solo.
Sono un assassino, solo che non si vede.