Ovidio (Publio Ovidio Nasone) – Uomini & Donne
Che una bella donna conceda o neghi i suoi favori, le piace sempre che le vengano chiesti.
Che una bella donna conceda o neghi i suoi favori, le piace sempre che le vengano chiesti.
Le quarantenni, fascino da vendere, sensualità a tutto tondo e curve mozzafiato, un mix esplosivo da assumere con cautela.
La donna è analitica, non sintetica. Ha forse mai fatto dell’architettura in tutti questi secoli? Le dica di costruirmi una capanna, non dico un tempio. Non lo può (…) Naturalmente essa non deve essere schiava, ma se io le concedessi il diritto elettorale mi si deriderebbe.
Hai talmente in testa la corsa che se una bella ragazza ti si avvicina e ti dice che vuole dartela tu gli rispondi che non puoi perché devi andare a fare allenamento!
Così come i pianeti gravitano attorno ai Soli, gli uomini gravitano attorno alle donne.
Quando hanno il coltello dalla parte del manico, quando possono imporre la propria scelta di abbandonare anziché subire quella di essere abbandonate, le persone hanno questo di orribile e stupefacente: fanno tutto così facile. Sembra che parlino di un qualche bambino che sta imparando a camminare: è caduto povero piccolo, si è sbucciato le ginocchia, ma poco male. Adesso si rialza e vedrai come fila spedito. Le ginocchia si riaggiustano no? Che problema c’è? Però guarda caso, a parlare così è sempre qualcuno che ha già imparato a correre.
Non era uno stronzo come tanti, era il mio stronzo.