Pablo Neruda – Frasi d’Amore
Di notte sogno che tu ed io siamo due piante che son cresciute insieme con radici intrecciate… e che tu conosci la terra e la pioggia come la mia bocca, perché di terra e di pioggia siamo fatti.
Di notte sogno che tu ed io siamo due piante che son cresciute insieme con radici intrecciate… e che tu conosci la terra e la pioggia come la mia bocca, perché di terra e di pioggia siamo fatti.
L’Amore è un’inclinazione innata presente in ogni particella esistente. Per questo non ha bisogno di…
Il romanticismo viene screditato perché ormai le belle parole vengono sempre usate per il motivo sbagliato, sono dette con noncuranza, giusto per convenienza, finendo per avere lo stesso valore di un volantino delle offerte del supermercato.
Cosa vuol dire amare? Ognuno ha una sua concezione di questo sentimento ma di base…
Sono più che convinta che se l’amore ti sta quasi uccidendo, lo stesso amore può…
Se l’amore è la cosa più bella del mondo allora mi dovete spiegare perché troppo spesso è fatto di bugie, di false promesse e finte illusioni. Comincia con un sogno dolce e termina in un lago di lacrime dal sapore amaro come il peggiore dei veleni.
Non ero io quello a cui era destinata a dire sì. Sarebbe stato qualcun altro, qualcuno di umano e caloroso. E non avrei potuto permettermi, un giorno, quando avrebbe detto di sì, di cacciarlo e poi ucciderlo, perché lei lo meritava, chiunque fosse. Meritava felicità e amore con chiunque avrebbe scelto.Glielo dovevo, fare la cosa giusta; non potevo più fingere che fossi in pericolo di innamorarmi di questa ragazza.Dopo tutto, non importava se fossi partito, perché Bella non mi avrebbe mai visto nel modo in cui speravo mi vedesse. Non mi avrebbe mai visto come qualcuno degno di amore.Mai.Poteva un cuore morto e freddo spezzarsi? Mi sembrò che il mio potesse farlo.”Edward,” disse Bella.Rimasi di ghiaccio, fissando i suoi occhi chiusi.Si era svegliata, scoprendomi qui? Sembrava addormentata, però la sua voce era stata così chiara…Sospirò calma, e poi si mosse di nuovo irrequieta, rotolando da un lato, ancora addormentata e sognante.”Edward,” mormorò dolcemente.Mi stava sognando.Poteva un cuore morto e freddo battere di nuovo? Mi sembrò che il mio fosse sul punto di farlo.”Resta,” sospirò. “Non andare. Ti prego… non andare.”Mi stava sognando, e non era neanche un incubo. Voleva che restassi con lei, lì in quel sogno.Lottai per riuscire a descrivere i sentimenti che m’inondarono, ma non avevo parole abbastanza forti per fermarli. Per un lungo momento, annegai in essi.