Pablo Neruda – Poesia
Dacci le tue fiamme, la poesia di fuoco che marcò tiranni, traditori e lacché.
Dacci le tue fiamme, la poesia di fuoco che marcò tiranni, traditori e lacché.
C’om’è bella questa frasecom’è vera la storia che raccontanon la conoscinon l’hai vissutama senti che ti appartiene.
La poesia non si scrive, la poesia si dice.
La notte è un pozzo nero dove intingo inchiostro per le mie poesie.
I sentimenti incontrollati producono disastri e poesia. La poesia affonda le sue radici sui disastri e ne fruttifica altri. No ai fertilizzanti incontrollati.
Lacerazioni, grida furono l’espressionismo.Indifferenza, apatia: l’epoca contemporanea.Ricostruzione su princìpi d’unificazione totale: il domani.
Spesso la poesia si posa sulla bocca degli stolti.