Pablo Picasso – Vita
I quarant’anni sono quell’età in cui ci si sente finalmente giovani. Ma è troppo tardi.
I quarant’anni sono quell’età in cui ci si sente finalmente giovani. Ma è troppo tardi.
Io e i miei cinque fratelli siamo cresciuti distanti, ma non per scelta. Le circostanze della vita ci hanno separati, obbligandoci ad una lontananza che non c’è mai stata, però, nei nostri cuori.Il nostro amore, il nostro volerci bene è stato sempre molto più grande, più forte di qualsiasi lontananza.Ringrazio sempre Dio di avere i miei cinque fratelli anche se a volte penso che avrei voluto pure una sorella ma dovendo, forse, rinunciare ad uno di loro. No, io non avrei mai potuto e mai potrò rinunciare a nessuno di loro. Li amo immensamente.
Le cose accadono sempre quando non è il momento giusto, forse perché solo allora avevano la possibilità di dimostrare la loro importanza.
Io non sono una che crede alle promesse, ne ho sentite tante e tutte con lo stesso risultato, chiacchiere e nient’altro.
Nella vita “tra il dire e il fare si dice che c’è di mezzo il mare”. No! Tra il dire e il fare o c’è il silenzio oppure c’è un chiaro e schietto vaffanculo!
Quando sono triste mi soffermo a guardare un po’ il cielo azzurro limpido che infonde nel mio cuore malinconico quella pace che gli uomini non riescono a trasmettermi perché sono divorati dai loro problemi, dalla tristezza che invade i loro occhi e la loro vita scorre tante volte senza un senso perché ormai i veri valori sono come piccole stelle che fanno capolino in un cielo grigio oscurato dalla leggerezza e dalla cattiveria di questo mondo che sta cadendo a pezzi.
Vivere è sempre un piacere, specialmente se stai sulle palle a qualcuno. Ti fa sentire utile.