Paola Melone – Anima
Amo le persone consumate, come quegli indumenti lisi dal tempo e usurati dalle intemperie della vita, perché ogni strappo, ogni squarcio, ogni lacerazione trasmette la loro storia.
Amo le persone consumate, come quegli indumenti lisi dal tempo e usurati dalle intemperie della vita, perché ogni strappo, ogni squarcio, ogni lacerazione trasmette la loro storia.
“Chi pianta semi buoni, avrà buoni frutti” Non esistono semi buoni e semi sbagliati, esiste l’intenzione, la nostra volontà, il nostro atto di piantare. Se la nostra intenzione è pulita, vera, sincera, il seme sarà quello giusto. E, se qualche volta, i semi piantati dalle nostre buone intenzioni verranno calpestati, dopo il momento delle lacrime, c’è sempre Qualcuno che a prescindere dal nome che decidiamo di dargli, veglia su di noi e conosce i nostri intenti, e se oggi vediamo i nostri semi non dare buoni frutti, li raccoglieremo tali domani, basta aprirsi a quel Qualcuno e alla Sua protezione.
Siamo ghiaccio e fuoco. Nel mezzo c’è il tepore di chi ha cuore.
L’anima di un uomo non risiede in un posto specifico del corpo; l’anima di un uomo è nelle sue mani, nella sua testa e nei suoi piedi, e al contempo in nessuno di questi posti.
Non conta né il come né il se. Per sopravvivere la regola è una: spogliare…
L’essere assente non vuol dire non essere presente, solo non essere fisicamente vicini, ma uniti…
Cerchiamo a tutti i costi l’amore di altre anime, e non “vediamo” quello bello e…