Paolo Conte – Destino
Quei due sapevano a memoria dove volevano arrivare…
Quei due sapevano a memoria dove volevano arrivare…
Mi sono incamminato verso te, la strada è lunga e piena di buche, mi sono portato dietro una pala e tanta pazienza, le grandi conquiste sono figlie di grosse cicatrici e di tanta sofferenza. Ci ritroveremo a Parigi, sotto la torre per una una cena, notte di mezza luna o notte di luna piena, ma quello che importerà saremo noi e la strada che verrà!
Credere nel destino può fare la differenza, specie quando intorno a te nessuno si accorge che esiste!
La preoccupazione dell’uomo e del suo destino devono sempre costituire l’interesse principale di tutti gli sforzi tecnici. Non dimenticatelo mai in mezzo a tutti i vostri diagrammi ed alle vostre equazioni.
Non parlare con incertezzaagisci con decisione.
Crescere, invecchiare. Raccogliere i pezzi. Come se correndo non dovessimo continuare con le nostre vite.
La maggior prova di onestà nei confronti di una certezza, di una verità, non è dimostrarla su qualcun altro per sostenerla, ma su se stessi, assumendone i rischi. Provarla su altri, per vedere come va e mettersi al sicuro, significherebbe dimostrare di essere i primi a non crederci.