Paolo Covini – Frasi d’Amore
Se solo si potesse ingessare un cuore spezzato, forse si guarirebbe prima dal mal d’amore infranto…
Se solo si potesse ingessare un cuore spezzato, forse si guarirebbe prima dal mal d’amore infranto…
Attendere è già un gesto d’amore.
Quante volte abbiamo desiderato un abbraccio, un abbraccio che avvolgesse insieme al nostro corpo, anche la nostra mente e la nostra essenza. Un abbraccio talmente lungo da farci ascoltare tutto il silenzio del mondo. Un abbraccio talmente forte da toglierci il fiato, ma non tanto da impedirci di annusare quel profumo di amore e di vita. Quante volte abbiamo desiderato “quell’abbraccio”, non un abbraccio qualsiasi e non da chiunque. Un abbraccio talmente stretto da non farci male, perché fa più male l’assenza di quell’abbraccio.
Come diavolo fai a chiedere a qualcuno di amarti quando non piaci nemmeno a te…
E a te,dolce anima,che dedico il triste requiemdella mia solitaria e miserabile vita…Suona l’eresia del tuo strumento,per me…Ancora una volta…Per un comune mortale, reo solo d’amarti…
Se il gioco vale la candela, farei tutto per amore!
Ho paura che non potrò rivederla mai più. Ogni giorno è un nuovo dolore per me.
Attendere è già un gesto d’amore.
Quante volte abbiamo desiderato un abbraccio, un abbraccio che avvolgesse insieme al nostro corpo, anche la nostra mente e la nostra essenza. Un abbraccio talmente lungo da farci ascoltare tutto il silenzio del mondo. Un abbraccio talmente forte da toglierci il fiato, ma non tanto da impedirci di annusare quel profumo di amore e di vita. Quante volte abbiamo desiderato “quell’abbraccio”, non un abbraccio qualsiasi e non da chiunque. Un abbraccio talmente stretto da non farci male, perché fa più male l’assenza di quell’abbraccio.
Come diavolo fai a chiedere a qualcuno di amarti quando non piaci nemmeno a te…
E a te,dolce anima,che dedico il triste requiemdella mia solitaria e miserabile vita…Suona l’eresia del tuo strumento,per me…Ancora una volta…Per un comune mortale, reo solo d’amarti…
Se il gioco vale la candela, farei tutto per amore!
Ho paura che non potrò rivederla mai più. Ogni giorno è un nuovo dolore per me.
Attendere è già un gesto d’amore.
Quante volte abbiamo desiderato un abbraccio, un abbraccio che avvolgesse insieme al nostro corpo, anche la nostra mente e la nostra essenza. Un abbraccio talmente lungo da farci ascoltare tutto il silenzio del mondo. Un abbraccio talmente forte da toglierci il fiato, ma non tanto da impedirci di annusare quel profumo di amore e di vita. Quante volte abbiamo desiderato “quell’abbraccio”, non un abbraccio qualsiasi e non da chiunque. Un abbraccio talmente stretto da non farci male, perché fa più male l’assenza di quell’abbraccio.
Come diavolo fai a chiedere a qualcuno di amarti quando non piaci nemmeno a te…
E a te,dolce anima,che dedico il triste requiemdella mia solitaria e miserabile vita…Suona l’eresia del tuo strumento,per me…Ancora una volta…Per un comune mortale, reo solo d’amarti…
Se il gioco vale la candela, farei tutto per amore!
Ho paura che non potrò rivederla mai più. Ogni giorno è un nuovo dolore per me.