Paolo Elmo – Tempi Moderni
Ogni tanto mi fermo a guardare la finta felicità di facebook.
Ogni tanto mi fermo a guardare la finta felicità di facebook.
Per scordarsi di una persona non basta cancellarla dalla vostra testa ma anche da facebook.
L’uomo moderno ha la coscienza di “prodotto-sociale”. L’incompletezza biologica rimane istintiva e demograficamente senza senso di “appartenenza”, perché la nostra posizione nella società, basata sul consumo, si disinteressa della nostra origine e si basa solo sul “quanto-guadagno”.
Se ognuno pensa solo di essere un corpo di carne, allora seguirà l’istinto del proprio corpo di carne. La parola istinto è adatta al comportamento animale e non a quello umano. Ma per come vanno le cose nel mondo gli esseri umani stanno diventando sempre meno persone riflessive, esseri meno pensanti, in cerca solo di piacere fisico che disseti più l’io senza la d, incontrando solo delusioni, false verità e quel totale vuoto interiore che rende infelici.
Copritevi bene dal freddo del mondo!
Una sola frase basterà a descrivere l’uomo moderno: egli fornicava e leggeva i giornali.
Ho capito che la nuova mania e farsi i “selfie”, cambiate sfondo. Sempre sto cazzo di bagno.