Paolo Libert – Vita
Il malore lo cura il medico, il malessere il filosofo.
Il malore lo cura il medico, il malessere il filosofo.
L’ottimismo ci fa vedere le rose, ma solo dopo aver ben nascosto le spine.
La vita è un continuo andare avanti, un gettare sempre oltre tutto quello che non è un mordersi le labbra e un chiudere i pugni, un dire “fa niente, passerà” e intanto morire dentro.
Una grande auto non fa un grande uomo.
Le favolette sono per quelli che pensano di provarci. La cruda realtà è per quelli che fanno.
Riempire la propria vita, non sempre significa arricchirla.
Si passa la vita a desiderare ciò che non si ha ancora, e a rimpiangere quel che non si ha più.
L’ottimismo ci fa vedere le rose, ma solo dopo aver ben nascosto le spine.
La vita è un continuo andare avanti, un gettare sempre oltre tutto quello che non è un mordersi le labbra e un chiudere i pugni, un dire “fa niente, passerà” e intanto morire dentro.
Una grande auto non fa un grande uomo.
Le favolette sono per quelli che pensano di provarci. La cruda realtà è per quelli che fanno.
Riempire la propria vita, non sempre significa arricchirla.
Si passa la vita a desiderare ciò che non si ha ancora, e a rimpiangere quel che non si ha più.
L’ottimismo ci fa vedere le rose, ma solo dopo aver ben nascosto le spine.
La vita è un continuo andare avanti, un gettare sempre oltre tutto quello che non è un mordersi le labbra e un chiudere i pugni, un dire “fa niente, passerà” e intanto morire dentro.
Una grande auto non fa un grande uomo.
Le favolette sono per quelli che pensano di provarci. La cruda realtà è per quelli che fanno.
Riempire la propria vita, non sempre significa arricchirla.
Si passa la vita a desiderare ciò che non si ha ancora, e a rimpiangere quel che non si ha più.